giovedì 10 novembre 2016

Le nuove Linee Guida ISS-SNLG "Prevenzione e trattamento dell'emorragia post-partum": un'importante produzione per professionisti ed utenti




Il 24 ottobre 2016, presso l'Istituto Superiore di Sanità si è tenuto il Convegno che ha visto la presentazione delle nuove Linee Guida ISS-SNLG "Prevenzione e trattamento dell'emorragia post partum".

All'interno del Convegno sono stati presentati e discussi razionale, metodologia e raccomandazioni contenute nelle Linee Guida, con particolare attenzione ai temi della prevenzione, rianimazione, trattamento e assistenza post-partum, nonchè la gestione del rischio clinico.

Le Linee Guida riportano tutti gli aspetti concernenti l'emorragia post-partum (in breve EPP), la sua prevenzione e trattamento con particolare attenzione a:
  • definizione dell'EPP: metodi più efficaci per quantificare la perdita ematica del tratto genitale;  
  • prevenzione: come identificare le donne a rischio durante la gravidanza e il travaglio, gli interventi efficaci per le donne a rischio per ridurre il rischio in differenti situazioni,
  • trattamento: quali sono gli interventi ritenuti efficaci, quali emocomponenti/emoderivati/agenti emostatici e uterotonici uteronici, quali manovre effettuare, quali procure/interventi chirurgici;
  • assistenza al post partum nelle donne con EPP: azioni efficaci per il monitoraggio, trattamento dell'anemia acuta dopo la stabilizzazione di EPP, prevenzione del rischio di tromboembolismo venoso, gli interventi organizzativi efficaci per il management. 

Tali Linee Guida sono state prodotte a seguito dei risultati raccolti attraverso il sistema di sorveglianza ostetrica ISS-regioni. E' stato, infatti, evidenziato che l'emorragia ostetrica è la prima casa di mortalità e grave morbosità materna in otto regioni. L'analisi presa in considerazione, costituente il razionale di tali Linee Guida, è il progetto "Near miss ostetrici in Italia: l'emorragia grave del post-partum", messo in atto dall'ISS e coordinato dall'Obstetric Surveillance System (ItOSS); tale progetto è ancora attivo, pertanto i dati utilizzati nella realizzazione di tali linee guida, va ricordato, sono preliminari. I dati raccolti mostrano che l'incidenza di EPP è stimata in Europa di 1,3 per 1000 parti e ha rappresentato il 26% delle morti materni dirette entro 42 giorni nella sorveglianza attiva negli anni 2013-2015. Inoltre, si evidenzia che l'EPP è evento importante anche dal punto di vista della morbosità, determinando nel 39% dei casi la necessità di ricorso ad isterectomia durante la sorveglianza ostetrica negli anni 2014-2016.
Questi dati uniti all'evidenza che esistono interventi di efficacia per la prevenzione e il trattamento dell'emorragia post-partum hanno portato all'elaborazione di tali linee guida. Esse, dunque, rappresentano anche il completamento di un percorso di attività di aggiornamento iniziato con l'identificazione dei casi attraverso la sorveglianza delle morti materne e della grave morbosità, un audit clinico multiprofessionale per la raccolta delle informazioni sui casi di incidenti, successiva analisi dei risultati e identificazione delle aree critiche. 
Lo scopo di tali Linee Guida è quello di guidare i professionisti nella corretta prevenzione ed eventuale trattamento dell'emorragia post-partum al fine di ridurre le morti evitabili.
La sorveglianza proseguirà con la valutazione e il perfezionamento degli obiettivi attraverso gli indicatori di esito.

E' stata elaborata anche una versione divulgativa di tali Linee Guida con lo scopo di raggiungere anche i diversi utenti coinvolti con linguaggi differenti ed orientati. Tale versione è stata elaborata a seguito di un gruppo di lavoro condiviso con dei Focus Group fatti nei consultori romani con un gruppo di mamme in allattamento, riportati successivamente al gruppo di lavoro e ai referee per l'elaborazione della versione definitiva. 

Per chiunque non abbia avuto la possibilità di poter partecipare al convegno, al link sottostante potete trovare tutte le presentazioni della giornata del 24 ottobre, relative al razionale delle linee guida, metodologia, prevenzione, rianimazione, trattamento, assistenza post partum la gestione del rischio clinico.
Sono presenti anche il testo completo delle Linee guida e la versione divulgativa delle stesse. 


Inoltre, per chiunque fosse interessato ad approfondire gli argomenti inerenti il progetto "Sorveglianza della mortalità e grave morbosità materna in Italia", al link sottostante troverete tutte le informazioni relative al convegno su questo tema, tenutosi presso l'ISS il 27 maggio 2016.

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